domenica 8 luglio 2012

Così sono



In realtà quello che più mi pesa è ammettere di aver sbagliato. O di essere lì per farlo.
Se guardo con limpida onestà dentro di me vedo che non sento quasi mai l'assenza dell'altro.
Sono troppo indipendente, e da troppo tempo. Vuoi per scelta , vuoi per obbligo. Piuttosto sento la paura del vuoto, il brivido nell’immaginare la mia integrità che vacilla. La possibilità concreta di essere fragile. E indifesa. La potenza devastante dell’indecisione che arriva a travolgermi.
Questo temo e per questo fuggo, magari anche quando dovrei rimanere, per scongiurare l’errore e qualche volta l’amore. Ahimè! Ahi Vita!
Così sono. Così mi sono trovata. In questo modo mi sono sempre difesa.
E certo che ho rinunciato a qualcosa, come non farlo? La vita è fatta di rinunce, ogni scelta una strada da percorrere e una, o molte di più, da abbandonare.
Però non ho mai rinunciato a me.
Così sono. Così mi trovi. In questo modo continuerò a difendermi.







Milano -6 luglio 2012 -ore 11:48



Nessun commento:

Posta un commento