lunedì 23 gennaio 2012

Certi passaggi


Ci sono cose
che non si possono dire
certi passaggi segreti
che si aprono
e ci attraversano
per un attimo
solamente
prima di richiudersi
per sempre.
Ci sono cose
che non appartengono
al verbo
e per questo
vanno taciute.
Benedetto silenzio
che accompagni
il mio battito
negli interstizi del cuore.
Mentre vigili
gli occhi
si parlano
ricambiandosi
e completandosi
senza rumore
né voce.


giovedì 19 gennaio 2012

Però meraviglioso


Aperte si sono le ali
accade così
che un giorno
ti alzi in volo
e neanche te ne accorgi
fino a quando non guardi giù
intravedi il rischio
immagini la caduta.
La ragione ti imporrebbe di fermarti
ma il viaggio è ri-cominciato.
Di già.
Di nuovo.
Attraverso.
A nulla servirà la sobria logica
traiettorie ben più intriganti
misteriose e irresistibili
si rivelano al tuo passaggio.
Batte l’ansia nel cuore
voluttuoso e vorace
di sorprendente vitalità.
Dove avverrà lo schianto
non ti è dato di sapere
certa è invece la mano
che avrai stretto
fino a un attimo prima
dell’inevitabile tuo precipitare.
Però leggero.
Però meraviglioso.

mercoledì 11 gennaio 2012

2012: perché Vita ancora possa essere


Con un certo ritardo ecco il mio pensiero per il 2012...

Cari tutti,
stiamo per partire verso altri orizzonti lasciandoci alle spalle un anno difficile e sofferto. Lo facciamo, nessuno escluso credo, con un certo timore, ché questo 2012 ci sembra già, se possibili, più impervio e tortuoso.
La paura per il domani, che ci appare sempre meno sereno, sembra essere il sentimento più diffuso che ci accompagnerà.
Non potendo scongiurare gli inevitabili problemi che puntualmente busseranno alla porta di noi tutti quello che spero è che nella difficoltà non trovi mai freno la voglia di comunicare, di cercarsi e di manifestarsi, che nell’appiattimento  generale che ci circonda trovi sempre spazio anche solo un’idea, un progetto, una parola nuova e soprattutto originale, uno slancio che destabilizzi la distorsione del sentire superficiale e omologato.
Io credo che nella consapevolezza della nostra  individualità sia già insita la rinascita e che solo riappropriandoci di noi stessi, riconoscendo ed affrontando le nostre singole responsabilità, potremo dare una schiaffo alla condizione in cui ci troviamo, ladra di futuro, che ci vuole già vinti.
Quindi: che sia l’anno del risveglio di ogni coscienza e della contaminazione di anima con anima, di pensiero con pensiero, di vita con vita.
Perché Vita ancora possa essere.

martedì 10 gennaio 2012

Sull’amore a mio parere (tolto il superfluo)


Non ti amo
per i tuoi occhi
incantatori di sguardi
e nemmeno per la tua voce
ladra di attenzione.
Non ti amo
quando sussulti
per le vittorie e le glorie
né quando al tuo passaggio
scorgo gli altri volgere il capo
come sfiorati
da un soffio divino.
No
per  tutto questo
io non ti amo.
Ma ti amo per quel timido
accenno
di incertezza e paura
che celi quando cadi
-e subito ti rialzi-
per quel modo infantile
che ti porta incurante
a riprendere il passo
-alta la testa
vuote le mani-
verso altre mete
sogni incantevoli
nuove urgenze
e nessuna certezza.
Ti amo per la fiera solitudine
velata e protetta
per la nostalgia
che accarezza i tuoi gesti
per lo stupore
che ancora ti illumina
ad ogni scoperta
- e solo a pensarci
sempre
mi commuove-
Ti amo per il prodigio assoluto
che è la delicatezza antica
che emani
per le profondità abissali
e per le vette impervie
che miracolosamente
ti abitano.
Per questo
ti amo.
Solamente.

venerdì 6 gennaio 2012

Io imparo


Io imparo
ora
liberando
il mio istinto
a trattenere
nelle mani
quello che conta.
Tutto ciò
che resta dentro di me
come sussurro
che mi appartiene
naturalmente
come attitudine vitale
come respiro riflesso.
Io imparo
ipnotizzata
dall’incanto
a riconoscere
chi mi riconosce
e misteriosamente
parla
con la mia stessa voce.
E questa nuova
trasformazione
non mi spaventa più
anche se
mi espone
inesorabilmente.
Ma sono ormai già
-oltre il pensiero
che è calcolo-
sono già
-o di nuovo-
puro sentire
battito e istinto
fluido e anima
corpo e mente.
Sono qui
fuori dal nascondiglio
pronta a rifiorire
di rinnovato splendore
condiviso.