Neanche il tempo di conoscere
e già ho dimenticato
niente è rimasto
nessun brivido
nessun palpito.
Tutto è andato
come se non fosse mai arrivato.
Mi pare così strano
vagare per trovare un senso
e poi capire che il senso c’è
ed è esclusivamente nel transito
di questo non-tempo
nello scorrere di questi attimi
che insieme trascinano
il nostro vivere
fatto di ricordi che si rinnovano
e di momenti trascurabili.
È nell’assenza
che prende forma il contenuto
che trema il pensiero
che si manifesta l’appartenenza.
È lì che si delineano
i tratti dell’indelebile.
Tutto quello che rimane
oltre il limite dell’anima
è leggerezza
che lascia tracce vaghe
e non riconosce più
l’importanza del momento.
Ed è giusto così
ed è bello qualche volta
alzarsi in volo
tra un ricordo che accende
e uno che quasi si fatica
a identificare come tale.
È bella questa lievità
così rara e allegra
che mi invita a sorridere
e poi a ricominciare a sognare.
Da e verso dove so io.
Io solamente.
Senza ombra di dubbio.
.
e già ho dimenticato
niente è rimasto
nessun brivido
nessun palpito.
Tutto è andato
come se non fosse mai arrivato.
Mi pare così strano
vagare per trovare un senso
e poi capire che il senso c’è
ed è esclusivamente nel transito
di questo non-tempo
nello scorrere di questi attimi
che insieme trascinano
il nostro vivere
fatto di ricordi che si rinnovano
e di momenti trascurabili.
È nell’assenza
che prende forma il contenuto
che trema il pensiero
che si manifesta l’appartenenza.
È lì che si delineano
i tratti dell’indelebile.
Tutto quello che rimane
oltre il limite dell’anima
è leggerezza
che lascia tracce vaghe
e non riconosce più
l’importanza del momento.
Ed è giusto così
ed è bello qualche volta
alzarsi in volo
tra un ricordo che accende
e uno che quasi si fatica
a identificare come tale.
È bella questa lievità
così rara e allegra
che mi invita a sorridere
e poi a ricominciare a sognare.
Da e verso dove so io.
Io solamente.
Senza ombra di dubbio.
.
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